Medicina Rigenerativa
Medicina Rigenerativa
Medicina Rigenerativa: cellule staminali e piastrine al servizio della Terapia del Dolore
Introduzione
La Medicina Rigenerativa rappresenta una delle frontiere più promettenti nel trattamento del dolore cronico e delle patologie muscolo-scheletriche. Utilizzando risorse biologiche del paziente stesso, come cellule staminali mesenchimali da tessuto adiposo e PRP (plasma ricco di piastrine), è possibile stimolare la rigenerazione dei tessuti danneggiati e ridurre il dolore in modo naturale, sicuro e altamente personalizzato.
Cos’è la Medicina Rigenerativa con staminali e PRP
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Le cellule staminali mesenchimali, ottenute dal grasso autologo tramite una tecnica mini-invasiva, hanno la capacità di differenziarsi in cellule cartilaginee, ossee e muscolari.
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Il PRP, invece, viene ricavato da un prelievo di sangue del paziente e concentrato per isolare le piastrine, che rilasciano fattori di crescita in grado di stimolare la riparazione dei tessuti.
L’unione di queste due risorse consente un’azione combinata antinfiammatoria, rigenerativa e biomodulante sul dolore.
Indicazioni terapeutiche nella Terapia del Dolore
Queste tecniche trovano applicazione in molte condizioni dolorose croniche o degenerative, tra cui:
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Artrosi (ginocchio, anca, spalla, colonna vertebrale)
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Tendinopatie resistenti ai trattamenti tradizionali
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Lesioni muscolari o legamentose
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Dolori articolari cronici post-traumatici
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Fascite plantare o epicondilite
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Dolore lombare da discopatie o sindrome delle faccette articolari
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Borsiti croniche e infiammazioni localizzate
Meccanismo d’azione
L’obiettivo della Medicina Rigenerativa è curare, non solo alleviare. Le cellule staminali e le piastrine agiscono:
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Promuovendo la rigenerazione dei tessuti danneggiati
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Riducendo l’infiammazione
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Modulando la risposta immunitaria
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Migliorando la funzionalità articolare e riducendo la rigidità
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Ritardando o evitando l’intervento chirurgico in alcuni casi
La mia esperienza clinica
Nel mio approccio specialistico, utilizzo protocolli personalizzati che prevedono l’integrazione tra terapia rigenerativa e trattamento del dolore, scegliendo la tecnica più adatta al quadro clinico e associandola, se necessario, ad altre metodiche (radiofrequenza, ozono, infiltrazioni ecoguidate).
Conclusione
La Medicina Rigenerativa è oggi una realtà concreta anche nella Terapia del Dolore, in grado di offrire a molti pazienti un’alternativa valida, biologica e poco invasiva ai trattamenti tradizionali. Il primo passo è sempre una valutazione specialistica accurata.
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